Annette Graul

Le soluzioni tecniche sono fondamentali per gestire le grandi trasformazioni, come l'adattamento al clima o le infrastrutture sostenibili. Senza le persone, tuttavia, tutta la tecnologia non è nulla, perché siamo noi a plasmare il futuro con le nostre esigenze individuali, le nostre spinte e anche le nostre riserve.

Cosa serve perché tutto questo abbia successo in senso positivo? Perché le persone si sentano ottimiste e sicure di sé, si sentano attori e si assumano responsabilità? Come ospite, moderatore e ascoltatore tra le righe, vorrei contribuire a modellare l'interazione sociale, ad esempio nei workshop, in modo da far emergere l'intelligenza collettiva.

La partecipazione e l'incontro con gli altri sono valori che considero centrali per lo sviluppo di visioni comuni del futuro. Voglio rendere visibili ed efficaci i background personali e professionali, le diverse visioni del mondo e anche le diverse esperienze biografiche, in modo che si possano raggiungere risultati olisticamente elevati - in spazi aperti e mobili in cui possiamo svilupparci e sperimentarci come efficaci.